Emilia-Romagna: la volontà di ripartire

Emilia-Romagna: la volontà di ripartire

INFORMAZIONI FNP EMILIA ROMAGNA

28/05/2023



Emilia-Romagna: la volontà di ripartire

Quindici morti, 26 mila sfollati, oltre 305 frane, 500 strade ancora chiuse, danni enormi. Ad affrontare tale calamità, 3 mila uomini della protezione civile, provenienti anche da altre regioni ed oltre 1500 volontari impegnati h 24 sono impegnati a rimuovere il fango e ad aiutare la popolazione. Poi l’incuria dell’uomo, che non ha messo in sicurezza per tempo il territorio e le persone con interventi idonei e necessari.

Oggi però, concordano istituzioni e parti sociali, è tempo di aiutare le persone, “in primis gli anziani -rimarca con forza Roberto Pezzani, responsabile dei Pensionati Cisl- a superare questa tragedia, a sopravvivere e credere che domani sarà meglio di oggi e si potrà guardare avanti con fiducia”.

Per Pezzani “gli anziani, i pensionati Fnp, ancora una volta (dopo il Covid), sono le persone che più soffrono in eventi calamitosi, perché più deboli ed indifesi, ma anche quelle più tenaci e perseveranti”.

“Ora -conclude il responsabile dei Pensionati Cisl- cominciamo a pensare in tempi rapidi a ricostruire case, aziende e comunità, senza lasciare indietro nessuno”. Il documento definito Dichiarazione congiunta’ di Regione, forze economiche, sindacati, terzo settore, istituti bancari e sociali dell’Emilia-Romagna indica obiettivi e strumenti necessari per superare l’emergenza e impostare le condizioni per ripartenza e ricostruzione.