Sintesi del XX Rapporto Annuale INPS

PREVIDENZA

13/07/2021



Presentazione XX Rapporto Annuale INPS

 Lunedì 12 luglio 2021, il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico ha presentato il XX Rapporto annuale dell’Istituto, che riguarda interamente l’anno 2020.

Il documento illustra l’attività e il ruolo dell’INPS nel sistema di welfare nazionale e nell’attuale contesto socio economico del paese, in piena emergenza sanitaria da Covid-19.

In questo quadro in cui alla ordinaria attività si è aggiunta quella straordinaria, l’Inps ha raggiunto 15 milioni di beneficiari per una spesa di 44,5 miliardi di euro, riguardante:

  • 4 milioni e 300 mila lavoratori autonomi, professionisti, stagionali, agricoli, turismo e spettacolo;
  • 6 milioni e 700 mila beneficiari dell’integrazione salariali, per un totale di 32,7 milioni pagamenti, per una spesa di 23,8 miliardi di euro;
  • 210 mila disoccupati che hanno fruito della disoccupazione (NASpI);
  • per 515 mila nuclei familiari sono stati estesi i congedi dal lavoro;
  • 850 mila nuclei familiari hanno fruito del bonus baby sitting;
  • 216 mila bonus per lavoratori domestici;
  • 722 mila famiglie e stato erogato il Reddito di Emergenza;
  • 1 milione e 800 mila nuclei familiari che hanno beneficiato del Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza.

Il Rapporto Annuale dedica il secondo capitolo all’andamento dello stock e dei flussi delle pensioni nel 2019 e 2020.

Al 31 dicembre 2020 i pensionati erano 16 milioni di cui:

  • 7,7 milioni uomini,
  • 8,3 milioni donne
    • le pensioni medie mensili degli uomini sono pari a 897 euro,
    • le pensioni medie mensili delle donne sono pari a 365 euro;
  • al nord le pensioni medie sono poco più di 700 euro;
  • mentre al sud le pensioni medie sono pari a 400 euro.

Altro grande tema è quello della flessibilità e della possibilità di anticipo dell’uscita dal mercato del lavoro. Il Presidente Tridico  si è inoltre soffermato sulle commissioni tecniche previdenziali e assistenziali:

  • nel primo biennio 2019-20 la Quota-100 ha permesso il pensionamento anticipato di 180 mila uomini e 73 mila donne;
  • nel 2020 hanno inoltre usufruito di Opzione donna circa 35 mila donne.

 

In allegato la Presentazione del XX Rapporto Annuale Inps.